34’pt De Mizio (Mont.), 39’pt Tito (Man.), 15’st De Mizio (Mont.), 25’st Di Blasio (Mont.), 30’st Ferraro (Mont.), 32’st Camara (Man.), 40’st Adamo (Mont.)
Manocalzati: Iandoli, Nazzaro M., Onana, Saporito, Staffieri, Cissè, Del Gaizo, Camara, Dampha, Tito, Renza
A disposizione: De Luca, Oliva, Nazzaro G., Spina, Maccanico
Allenatore: Aquino
Montesarchio: Reale, Paradisi, Adamo, Luciano, Cioffi, Cocozza, Lombardo, Rotondi, Ferraro, De Mizio, Di Blasio
A disposizione: Parente, Cillo, Compare, Zappiello, Luciano, Izzo A., Izzo P.F., Siciliano, caserta
Allenatore: Inglese
Arbitro: Gianmarco Saulino di Ercolano
Guardalinee: Giuseppe Santaniello di Nocera Inferiore e Renato Vitiello di Napoli
Espulsi:36’st Tito (Man.)
ALTAVILLA IRPINA – Giornata negativa per il Manocalzati che perde sul terreno di casa contro il Montesarchio con il risultato di 2-5. Il primo tempo è piuttosto equilibrato, con le due squadre che alternano varie azioni offensive.
Al 34’ De Mizio scatta veloce in avanti, e porta in vantaggio gli ospiti. Cinque minuti dopo, con un tiro dal limite, Tito livella il risultato.
Il primo tempo si chiude in parità.
Nella ripresa, al 15’ ancora De Mizio tira verso la porta, leggera deviazione da parte di un difensore, che però non devia la palla che si deposita in rete per la seconda volta.
Il Manocalzati cerca di recuperare e si porta in avanti lasciando scoperto il proprio reparto difensivo.
Nel giro di dieci minuti, Di Blasio e Ferraro portano a quattro le reti per il Montesarchio.
Il Manocalzati non demorde e cerca di rientrare in partita.
Al 36esimo su calcio d’angolo, Camara ha la meglio su tutti e di testa sigla il raddoppio di casa.
Intanto Tito si fa espellere per proteste, e lascia il Manocalzati in dieci uomini.
Al Montesarchio non resta che chiudere il match con la quinta rete messa a segno da Adamo.
«Dopo la vittoria della scorsa settimana contro il Bellizzi, quella di oggi poteva essere un apripista per rimetterci in carreggiata, ma ci è andata male». Dice il presidente del Manocalzati, Luigi Amendola.
«Adesso ci aspettano due partite non semplici, contro il Solofra e il Carotenuto, e la sconfitta di oggi è stata una sorta di autolesione.
Complimenti ai nostri avversari che sono stati sempre in gioco e ben organizzati».
