44’pt Pirone (C), 5’st Tedeschi (C), 15’st Schettino (C), 22’st Sciretta (PB)
Carotenuto: Bruno, Simeri (15’st Auriemma), Albertini, Schettino, Tedeschi (40’st Festa), Sorrentino, Palmieri, Maresca, Orefice (33’st Cossentino), Biancardi, Pirone (25’st Monda)
A disposizione: Prezioso P., D’Agostino, D’Avanzo, Prezioso F., Patriciello
Allenatore: Bianco
Allenatore in seconda: Accetta
Polisportiva Bisaccese: Solazzo A.R., Ciani, De Gianni, Dogliolo, Solazzo G., Bravoco, Ham, Sciretta, Redondo, Sanyang, Suwaneh
A disposizione: Gala, Piccolella, Melillo, Imperiale
Allenatore: Santoli
Arbitro: Giuseppe Verde di Frattamaggiore
Guardalinee: Andrea Minopoli di Napoli e Marco Donnarumma di Castellammare di Stabia
Il Carotenuto torna a vincere, e batte la Bisaccese con il risultato di 3-1.
I primi venti minuti sono giocati prevalentemente a centro campo.
Al 25′ Pirone solo davanti al portiere calcia fuori.
Poco dopo, ancora azione offensiva dei padroni di casa. Tedeschi tira dal limite, ma nulla da fare.
Al 44′ il Carotenuto sblocca il risultato. Tiro cross di Pirone, tentativo di tocco da parte di Palmieri, che, però, non ci arriva, e la palla si deposita in rete.
Nella ripresa, dopo cinque minuti, gran tiro da fuori area di Tedeschi, e il pallone si infila alla sinistra del portiere. Raddoppio per il Carotenuto.
Al 15′ il team diretto dal tecnico Bianco mette al sicuro il risultato.
Cross preciso di Pirone e Schettino, ben piazzato al centro dell’area, di testa piazza la terza palla nella rete bisaccese.
Il Carotenuto controlla il gioco e solo al 22′ gli sopiti realizzano l’unica rete. Su calcio d’angolo, Bruno cerca la palla in uscita, ma Sciretta di testa insacca.
«Ad inizio gara, si respirava ancora l’aria di delusione per lo scorso pareggio contro il Bellizzi». Dice mister Accetta, allenatore in seconda del Carotenuto.
«Man mano che i minuti passavano i ragazzi si sono ripresi. Oltre alla vittoria, la buona notizia per noi è stata il pareggio del Solofra.
Adesso siamo di nuovo artefici del nostro destino, questa è la svolta mentale che ci voleva.
Ora ci aspettano tre finali. Le prossime partite non saranno passeggiate, ma noi daremo il massimo. Speriamo bene».