Il San Vitaliano frena e cade in casa contro il Gesualdo

23’pt Caputo (G), 30’pt Nota (SV), 2’st Diabaka (G)

San Vitaliano: Saggese, A., Manzo, Ambrosino, Notaro, Zobel, Giannetti, Saggese V., Saggese F., Di Pietro, Nota, Ciccarelli
A disposizione: Giugliano G. ’02, Califano, Frettolasi, Giordano, Papa, Candela, Piccolo, Giuliano G. ’03, Ciniglio
Allenatore: Di Martino
Gesualdo: Manfredi, Trambarulo, Perrella, Crivelli M., Napolitano, Parente, Pescara, Tozza, Volzone, Diabaka, Caputo
A disposizione: Camusi, Nitti, Caloia, Circelli, D’Adamo, Crivelli A., De Sapio, Pascucci, Pasquariello
Allenatore: Napolitano
Arbitro: Nazzareno Pisano di Benevento
Guardalinee: Michele Sabbarese di Salerno e Ernesto Cerullo di Caserta

Il Gesualdo espugna il campo di San Vitaliano e guadagna i tre punti della giornata.
Gli ospiti sono ben disposti in campo e riescono a gestire meglio il gioco.
Il calcio di rigore fallito nel finale dai padroni di casa, ribadisce che, per loro, è giornata “no”.

Al 13′ Giannetti sfrutta uno stop non perfetto per calciare al volo, ma la palla finisce sul fondo.

Al 23′ il Gesualdo passa in vantaggio. Sponda di Diabaka per Caputo che con untiro al volo mette il pallone sotto l’incrocio dei pali.

30′ Nota raccoglie un cross dalla destra, calcia al volo sul secondo palo e sigla il gol che livella il risultato.

Al 39′ ancora Nota calcia dal limite dell’area ma Manfredi si distende e mette in angolo.
Il primo tempo si chiude con il risultato di 1-1.

Nella ripresa, dopo appena due minuti, segna il Gesualdo. Azione ben manovrata che porta Volzone al tiro. Saggese respinge, e sulla ribattuta Diabaka insacca la palla del vantaggio.

Al 15′ ancora Diabaka si inserisce in area ma calcia fuori.

20′ occasione clamorosa per il San Vitaliano. Saggese calcia al volo dal centro dell’area, ma non inquadra lo specchio della porta.

Al 40′ ancora con Saggese arriva al tiro, che finisce alto sopra la traversa.

Nei minuti di recupero, il difensore del Gesualdo cerca di guadagnare tempo ostacolando il rinvio del suo stesso portiere.Per l’arbitro è un comportamento falloso ed assegna un rigore al San Vitaliano.
Di Pietro dal dischetto colpisce il palo, recupera la palla e segna sulla ribattuta. Ma il gol è nullo in quanto il portiere non ha toccato il pallone, e l’attaccante del San Vitaliano risulta in fuorigioco.
Poco dopo, arriva il triplice fischio dell’arbitro.

«I ragazzi hanno dato il massimo come sempre, ma hanno pagato la stanchezza della partita di Coppa». Dice il presidente del San Vitaliano Antonio Alaia.
«Hanno sempre cercato di reagire, quando eravamo in svantaggio. Le occasioni da gol non sono mancate durante tutta la partita, ma non sono riusciti nella conclusione».