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37’st Gervasio
Savignase: Garruto, De Gruttola, Mazzarella, Festa (25’st Ciccone), Guardabascio (10’st Bongo), Sacchitelli, Martino (10’st Chillo), Montingelli, Cavotta, Musto (35’st Gervasio), Macchione
A disposizione: Mamporia, Lo Conte, Mazzaro, Riccio
Allenatore: Della Marra
Sporting Venticano: Vece, Russo, Sicignano, Pepe (Manganiello P.), Villanova, Njuke, Fucci (De Nisco), Russo, Colangelo, Manganiello C.V. (Pascuccio), Grillo
A disposizione: Capone, Santangelo, Bolognese
Allenatore: D’Alessandro
Arbitro: Enzo Vasiliy Vitale di Castellammare di Stabia
Ennesima vittoria per la Savignanese di mister Della Marra, che ha collazionato ben nove punti in sette giorni.
La partita è intensa, il Venticano è ben ordinato in campo e tra il quindicesimo e il ventesimo fa sentire maggiormente il proprio peso.
I padroni di casa controllano, e arrivano più volte sotto porta.
Alla mezz’ora, Musto spara di piatto alto sopra la traversa, sul tiro cross di Cavotta.
Cinque minuti dopo, a seguito di uno scambio con Macchione, Festa gira di testa la palla di poco alta sopra la traversa.
Al 45′, sul cross preciso di Montingelli, Festa calcia a botta sicura. Ma il suo tiro finisce fuori.
Il primo tempo si chiude a reti inviolate, con i due portieri mai chiamati in causa.
Nella ripresa, la partita continua in maniera equilibrata.
Al 15′, Cavotta tira dai venticinque metri. Ottimo intervento di Vece che si stende e manda il pallone in angolo.
Alla mezz’ora, su calcio di punizione, Musto prende l’incrocio dei pali.
Al 37′ Cavotta calcia una punizione direttamente a porta. Vece respinge. Il neo entrato Gervasio è bravo ad anticipare tutti e mette a segno il gol che vale tre punti.
Nel finale, precisa punzione di Russo verso la porta savignanese. Garruto intercetta la palla e blocca a terra.
«Un risultato positivo. Nove punti in sette giorni non sono pochi, soprattutto quando gli avversari sono il Nusco e il Venticano». Dice mister Della Marra.
«La stanchezza delle scorse partite si è fatta sentire, e la partita è stata avara di occasioni. Sono contento perchè ho una rosa straordinaria.
Ancora una volta i cambi hanno fatto la differenza»