Okunoshima, piccola striscia di terra che affiora nel Mare Interno di Seto, in Giappone, oggi disabitata, è diventata la dimora tranquilla di una colonia molto numerosa di conigli, e per questo è conosciuta nel mondo come Bunny Island.
Fa parte della municipalità di Takehara, ed è collegata con traghetti ai porti di Tadanoumi e dell’isola di Ōmishima.
In passato, non si respirava l’aria tranquilla e pacata di oggi. Infatti, nel 1929 il governo giapponese installò qui segretamente una fabbrica di gas velenosi da utilizzare nelle armi chimiche, e fu teatro di esperimenti dello stesso gas. Venne chiusa solo al termine della seconda guerra mondiale.
Per 16 anni, Okunoshima è stata lasciata fuori dalle mappe ed è ancora un enigma su come siano finiti i primi conigli su quest’isola. C’è chi afferma siano stati portati sull’isola per testare gli effetti del veleno e lasciati liberi quando la guerra finì. Mentre altre fonti rivelano che i primi conigli siano stati lasciati liberi nel 1971 dagli studenti di una scuola della vicina città di Takehara.
L’isola, fatta eccezione di un albergo, è disabitata, ed offre delle bellissime spiagge variegate con panorami spettacolari.
