Ennesima sconfitta per gli azzurri all’Aviva Stadium di Dublino. L’espulsione di Faiva dopo 20 minuti lancia l’Irlanda che vince senza troppi problemi.
Dopo appena quattro minuti l’Irlanda trova la prima meta. Dopo un lungo periodo nella metà campo italiana l’attacco dei padroni di casa accelera, e l’ovale arriva nelle mani di Joey Carbery che si allunga e schiaccia per il 7-0 casalingo.
All’ottavo l’Italia deve rinunciare al tallonatore Lucchesi per un infortunio al gomito. Al 13’ Padovani va sulla piazzola dai 50 metri e mette a segno i primi punti per l’Italia. Al 19’ cartellino rosso diretto per Faiva per un placcaggio al collo. Gli azzurri restano in inferiorità numerica per un’ora di gioco e senza tallonatori.
Al 21’ è Gibson-Park a segnare la seconda meta dopo una brutta difesa di Padovani che non placca. Con il match ormai segnato con la doppia superiorità, l’Irlanda avanza facile e alla mezz’ora Michael Lowry schiaccia in meta per il 19-3.
L’Irlanda insiste con gli attacchi, decisa a portare a casa il bonus prima dell’intervallo. Al 38’ O’Mahoney schiaccia al largo la quarta meta e il punteggio sale sul 24-3. A tempo scaduto una punizione permette a Paolo Garbisi di andare sulla piazzola e si va al riposo sul 24-6.
All’inizio della ripresa, l’Irlanda è meno incisiva. Fino al 52esimo, quando cede il muro azzurro e James Lowe segna il 29-6. Al 57’ seconda meta personale di Lowry, che liberato da Sexton non fatica ad andare oltre la linea per il 36-6.
Al 70’ calcio di Fusco stoppato da parte di Ryan Baird e la seconda linea raccoglie l’ovale e va a schiacciare. Sexton trasforma e punteggio che sale sul 43-6.
Al 75’ cartellino giallo per Braam Steyn per aver buttato fuori volontariamente l’ovale. Arriva la meta di Lowe al largo e Sexton fissa il punteggio sul 50-6. A tempo scaduto Kieran Treadwell segna la meta del 57-6 finale.