Giethoorn è un villaggio olandese della provincia dell’Overijssel, situato all’interno del parco nazionale Weerribben-Wieden.
Immerso in un ambiente ricco di laghetti, canneti e boschi, sorge questo incantevole villaggio, quasi interamente pedonalizzato, con le sue splendide fattorie dai tetti ricoperti di canne e i suoi caratteristici ponticelli di legno, circa 170, che collegano tra loro gli isolotti di terreno torboso.
Infatti, Giethoorn è sorto come insediamento degli estrattori di torba.
Tale attività causò la formazione di stagni e laghi nell’ambiente circostante e la gente iniziò a costruire le case, molte di loro antichissime risalenti al XVIII e XIX secolo, sugli isolotti che si trovavano tra un bacino e l’altro. Questi erano raggiungibili solo mediante ponticelli o con le tipiche barche di Giethoorn chiamate “punter“.
I punter sono strette imbarcazioni che vengono condotte dal “punteraar” con l’ausilio di un lungo bastone di legno.
Oggi si trovano numerose di queste barche dotate di motore, tante sono realizzate con uno scafo molto lungo per permettere il trasporto dei numerosi turisti che affollano il paese nel corso dell’anno.
Durante il rigido inverno olandese, molti dei canali si ghiacciano completamente, diventando ottime piste di pattinaggio per residenti e turisti.
Sono presenti numerosi ristorantini e pub che si affacciano sugli specchi d’acqua, rendendo l’atmosfera ancor più rilassante.