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20’st Forte (A), 45’st Cuozzo (N)
Altavilla: Mazzone, Sessa, Zollo, Crescitelli, Pennetti, Guerriero A., Noio, Tucci, D’Argenzio, Santamaria, Verderame A disp.: Pescatore, Marinelli, Amodeo, De Nardo, Forte, Alvino, Di Troia, Schettini, Guerriero G. Allenatore: Giannasca
Nusco: Del Sordo, Ceres, De Paulis, Masullo, Sepe, Panariello, Cuozzo, Viviani, Nisivoccia, Russomanno, Grappa. A disp.: Biancaniello, Suriano, Cenga, De Marco, Napolillo, De Mita. All.: Della Vecchia
Arbitro: Umberto La Rocca di Battipaglia
Espulsi:5’st Masullo (N)
Altavilla e Nusco pareggiano il big match con una rete a testa.
Nel corso del primo tempo le due squadre alternano numerose azioni di attacco arrivando al tiro.
Al 7’ D’Argenzio tenta di intercettare un passaggio in area, ma la palla è lunga e finisce sul fondo.
Al 10’ tiro da fuori di Verderame, ottimo intervento di Cuozzo che intercetta il pallone e passa in avanti. Ceres scatta veloce e mette al centro per De Paulis che tira.
Ma la difesa di casa spazza via. Sugli sviluppi della rimessa, gran botta di Santamaria che prende in pieno la traversa. Cinque minuti dopo, Russomanno manca di poco il bersaglio. Al 32’ punizione per l’Altavilla. Guerriero calcia direttamente verso la porta. Del Sordo blocca facile.
Nella ripresa, al 20’ l’Altavilla passa in vantaggio con una gran tiro di Forte da fuori area che va ad infilarsi nel set. Il Nusco insiste e al 90’ trova il pareggio con Cuozzo.
Nervosismo in campo a fine partita che ha portato al contatto tra alcuni giocatori. E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri che hanno scortato la squadra di Nusco fino ad Avellino.
«Complimenti a mister Della Vecchia che ha saputo coinvolgere il gruppo, e nonostante le assenze, i ragazzi hanno giocato bene». Dice il Ds del Nusco Francesco Bicchetti. «Un plauso a Russomanno, rientrato oggi dopo un periodo di stop. Ha fatto sentire la sua presenza e dato un contributo importante al gruppo. Ci siamo, è un’ottima annata. Riguardo gli episodi successi a fine partita, stigmatizziamo l’atteggiamento di alcuni componenti della loro squadra. E’ inconcepibile che, ad oggi, succedano ancora certe cose».